Bella tuse, bella bagai! Ho voluto provare a fare qualcosa di diverso per concludere questo devastante anno: una letterina al rosso eremita, rigorosamente in rima. Se qualcosa nella sua interpretazione vi è dubbia, scrivetemi XD Il senso, come dico nel video, era quello di divertire senza offendere nessuno. La poesia in sé pone l’attenzione sul settore dei fumetti e delle produzioni indipendente che (per come l’ho vissuto io), sembra la nicchia della nicchia della sottonicchia. Un qualcosa che esiste, sì, ma chissene, un di più a quelle che sono le “vere” realtà editoriali. Che viene considerato marginalmente (sia i prodotti che i professionisti), attraverso il quale quest’anno non tutti hanno avuto la fortuna di guadagnarci (me compresa. Sto rosicando? Forse sì, un pochino. L’online non mi ha aiutato quanto speravo e le fiere, almeno per me, rappresentano ancora la vera fonte di guadagno).
Concluso il piccolo sfogo melodrammatico, nuovo video per esortare la gente, almeno per Natale, a fare regali originali: un fumetto indipendente. Ci sono un sacco di artisti (concentriamoci un attimo nel panorama italiano) che portano avanti la propria “micro realtà editoriale”, autofinanziandosi o appoggiandosi a servizi di crowdfounding. L’anno scorso ho provato a far partire l’hashtag #regalaautoprodotto e con l’aiuto dei ragazzi del Mecenate Povero, guidare il pubblico (fan o neofita) verso artisti e collettivi emergenti. Lo riproponiamo quest’anno!
Ho voluto aggiungere anche qualche extra, come citare il collettivo Casa Ailus, d’altronde, anche se spesso li si può trovare al di fuori delle Self Aree, sono comunque indipendenti (e avendo partecipato ad un loro volume non li cito?! Ovviamente! Qui si deve fatturareXD). Anche loro stanno provando a rinnovarsi e presto i volumi di Mitologika saranno disponibili su Amazon in formato Kindle (e anche print-on-demand).
In ultimo, sono diventata affiliata Twitch e quando mi capitano dei cambiamenti, sento la necessità di rinnovare tutto il rinnovabile. Per cui, con il nuovo anno, ho deciso di cancellare i vecchi streaming in evidenza (risalgono al 2019) e di ricaricarli in un archivio sul mio Secondo Canale su Youtube (i video saranno editati e montati, anche per annoiare di meno nei momenti vuoti dove non parlo, e ce ne sono moltiXD).
Speriamo di uscire entro l’anno prossimo da ‘sta situazione, perché diciamocelo, ci siamo bene o male un po’ tutti rotti il *******AUGURI!!!
#regalaautoprodotto edizione 2020 | Selezione Mecenate povero
Sito Ufficiale | Casa Ailus
Per info o acquistare i volumi scrivete a info@casailus.it
Live di Arte Sghimbescia
Letterina al tizio vestito di rosso
Caro Babbo Natale,
ti ricordi di me?
Cercare nella lista dei cattivi ti sarà più congeniale
Son quella bimba che da tanto ha smesso di credere in te
Non ti scrivo per insultarti, non sia mai
Son cinica e misantropa, e i cliché mi danno noia
Ma visti i tempi di grigiume che per anni ricorderai
Ti chiedo un po’ d’aiuto, per regalar ‘na gioia.
Il mio mondo è un po’ contorto e spesso bistrattato
Diverso dalla fama e dal prestigio di nomi altisonanti
È un mezzo di passaggio per messaggi più importanti
Sottovalutato e a volte sgradito, come la cacca sul gelato
Caro babbo, alludo ai fumetti indipendenti
Piccole scintille nel vasto scoppiettio
Di cui a volte puoi sentirne il mormorio
Che come i mortaretti, sono realtà esistenti
Un anno difficile per tutti, questo è stato
E ci attendono anni infausti
Vorrei un po’ di soddisfazione, tutto considerato
Prima di ridurci a stracci esausti
Sceneggiatori, fumettisti, illustratori e coloristi
Spesso definiti come braccia rubate all’agricoltura
Ma prima di tutto siamo artisti
Non per lo stomaco, ma per la mente abbiamo gran premura
Accompagniamo i lettori in universi alternativi
È complesso in generale, ma molto stimolante
Forniamo chiavi di lettura e pensieri creativi
Come tutti gli altri, è un lavoro rilevante
Chi per sfizio o terapia, per gloria o per diletto
Come un quadro di Leonardo o uno stickman tutto storto
Prende in mano una matita e butta giù un fumetto
Per esprimere un concetto, prima che sia morto
Prodotti di nicchia, per estimatori, son spesso definiti
A volte, dimenticati in antri umidi e caotici
Paragonati a mediocri sottoprodotti merceologici
Ebbene, di fronte a sti stereotipi, i miei coglioni si son triti
L’arte non è esclusiva, né un lusso per pochi
È negli occhi di chi guarda, come la bellezza
Basta considerare questi lavori come dei giochi
Sono congetture dettate dall’inconsapevolezza
Caro babbo, ti avrò ammorbato con queste prediche da pseudo sindacalista
Ciò che ti chiedo per questo natale è più astratto
Porta alla gente la gioia di un piccolo artista
C’è valore, sentimento ed importanza, anche in un semplice ritratto.
Chiedo scusa se non ho citato altri colleghi
Non ho più rime, o lodi alla rovescia
Un dai dai dai alla Ferretti a tutti gli attinenti impieghi
E un augurio a testa alta da Arte Sghimbescia.